Quando un’azienda annuncia un’espansione è sempre importante dare risalto alla cosa. Un’impresa in salute rende più ricca l’intera comunità, a livello economico, certamente, ma anche sociale. Se poi a crescere è una delle aziende storiche del territorio e il piano di sviluppo interessa direttamente la nostra città, come in questo caso, qualche sottolineatura aggiuntiva è doverosa. A dare l’annuncio è Ocrim fondata nel 1945 dal Cavaliere del Lavoro Guido Grassi e divenuta punto di riferimento a livello internazionale nel campo dell’industria molitoria. Quasi 80 anni di attività contrassegnati da una tappa fondamentale: quando, nel 2008, la Famiglia Antolini acquisisce prima il controllo e poi diventa l’unica azionista dell’azienda. Un ingresso che dà un impulso eccezionale all’Ocrim che riesce ad ammodernarsi, attrezzandosi per competere in modo sempre più efficace, autentico alfiere dell’ ”Italian Made”. Ebbene, grazie a un portafoglio ordini saturo fino alla metà del 2025, l’azienda ha deciso di espandere la parte produttiva: dopo aver valutato inizialmente l’area del porto canale, di cui è già proprietaria, la scelta è caduta su un’area storica, in via Milano, a poche centinaia di metri dall’azienda, già sede della Piacenza Rimorchi. Un’operazione di espansione, dunque, che si traduce anche nella bonifica e nella riqualficazione di un pezzo della città in stato di abbandono da molti anni. Nella pagina a fianco l’ing. Alberto Antolini, amministratore delegato di Ocrim, spiega le ragioni della scelta, traccia un bilancio del 2023 e guarda al nuovo anno che sta per arrivare...
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL'EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDI' 21 DICEMBRE, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
22/03/24Segue »
La crescita come strategia
Acquisita SIMA S.r.l., attore chiave negli impianti di stoccaggio. Con l’azienda di Spresiano la produzione interna supererà l’80%
- Segue »
-
12/03/20 23:45Segue »
"Uniti per la provincia di Cremona": il territorio si mobilita per i nostri ospedali
Nasce l'associazione promossa dalle forze economiche del territorio, Fondazione Arvedi – Buschini, la Libera Associazione Agricoltori Coldiretti, Associazione Industriali, Confartigianato Cremona e Confartigianato Crema, Libera Artigiani di Crema, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confcooperative, per raccogliere fondi in sostegno dei nostri operatori sanitari in trincea contro il coronavirus -
06/10/23 15:08Segue »
«Vaccinarsi con fiducia»
Intervista alla dottoressa Laiolo, responsabile dell’Unità Operativa
Vaccinazioni dell’Asst di Cremona -
17/05/24 12:54Segue »
Qualità dell’insegnamento al top
Alessandra Origani: da Padova a Cremona, quindi l'approdo alla Radio Svizzera Italiana. «I professori sono molto preparati e la comunità degli studenti affiatata» -
10/05/24 14:23Segue »
«Tra accademia e cultura»
Matteo Agnesi ha partecipato a “In conversation with globalization”. L’università di Bergamo con quella di Stoccarda per studiare a Mumbai -
17/05/24 12:58Segue »
La cura è un luogo aperto
Tre infermieri raccontano l’esperienza svolta presso il Servizio psichiatrico, in carcere e a casa di persone fragili. Due studenti condividono i primi approcci con il reparto: contesti diversi, a volte difficili, in cui muoversi in punta di piedi
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.