il docufilm di AIDA
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne
Perché una tazza rotta si può riparare. Ce lo insegna il “Kintsugi”, letteralmente “riparare con l’oro”, una tecnica di restauro ideata secoli fa dai ceramisti giapponesi che consente di rimettere insieme i “cocci”, donando alla “tazza rotta” un aspetto nuovo proprio grazie alle “cicatrici” impreziosite. Ogni pezzo riparato è unico: e, fuor di metafora, il senso del ritrovato valore può aiutare le persone ferite, nel caso specifico le donne, a superare traumi esistenziali. Un percorso di “ricostruzione”, non facile ovviamente, attraverso il quale riprendere fiato e rialzarsi. “Finalmente respiro” è il docufilm che, diretto dal regista Antonio Capra e prodotto da AIDA, l’Associazione Incontro Donne Antiviolenza di Cremona, sarà presentato al cinema Filo, in occasione delle iniziative per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Due le serate: lunedì 25 e giovedì 28 novembre, sempre alle ore 21 (ingresso libero, prenotazione con messaggio Whatsapp al numero 3713097251, dalle ore 09.30 alle 12.30). Una produzione indipendente che racconta l’Associazione, l’impegno delle volontarie e la motivazione che le spinge ogni giorno a donare tempo, energie, competenze per essere al fianco delle donne maltrattate nel loro percorso di uscita dalla violenza maschile. E’ un racconto fatto di emozioni, di soddisfazioni e qualche volta anche di frustrazioni che questa attività di volontariato comporta. Ed è anche il racconto, in maniera rispettosa e tutelante, di alcune storie di donne accolte in A.I.D.A., grazie ad artiste che generosamente si sono prestate a trasformare la sofferenza in immagine, musica, parola. Senza dimenticare il “Kintsugi”.
«L’idea è nata in primavera - spiega Simona Frassi, la volontaria di Aida che ha avuto l’idea del docufilm -. Già altri centri antiviolenza fanno brevi girati per presentarsi, ma l’intento non era quello di spiegare...
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL’EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO AL 28 NOVEMBRE, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
© Riproduzione riservata
-
06/06/25 13:50Segue »
L’ora del disincanto,
Nuovo appuntamento con Microcosmi, Itinerari di Lettura
prove di resistenza -
25/04/25 16:50Segue »
Formazione ampia, laboratori utilissimi
Federico Tessoni, il diploma da perito agrario e l’Istituto Academy, si racconta: «Scelta ideale per specializzarsi, ma anche per chi intende riqualificarsi» -
23/05/25 16:19Segue »
Raccontare lo sport è per tutti!
L’intervento di Luca Bianchin, firma della “Rosea”: «Con bravura e fortuna, non è certo impossibile fare strada, anche per una ragazza» -
23/05/25 10:48Segue »
Marta Messmer, dal Trentino a Cremona per la laurea in Agricultural and Food Economics: «Santa Monica un vero gioiello e a tutti noi studenti piace vederlo sempre più popolato».
L'intervista - «Qui ho trovato un’opportunità per orientare gli studi in una prospettiva economica -
30/01/25 22:30Segue »
Web e minori, quei pericoli da conoscere
Una guida pratica per i genitori e gli insegnanti ai rischi connessi all'uso di Internet e dei Social da parte dei giovani. In abbinata a Mondo Padano in edicola fino al 6 febbraio: tutto quello che c’è da sapere su social, dipendenza dalla rete, cyberbullismo, perdita di privacy.
IN ALLEGATO LA GUIDA COMPLETA "INTERNET E MINORI" -
06/06/25 17:21Segue »
«L’arte e il disegno, le mie passioni»
Lorenza Tamborini, tecnico del restauro, fra studi e un mestiere pieno di sorprese: da Santa Monica all’ex Caserma Manfredini, passando per il Palazzo Vescovile e il Duomo
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.