Dall’ambiente alle attività produttive, dai monumenti agli incidenti su strada, tantissimi dati a disposizioni di tutti, in formato open: dagli archivi di Comuni, Province, Regione tutto quello che c’è da sapere sul proprio contesto socio-economico territoriale si trova raccolto ed elaborato sul sito www.dati.lombardia.it, realizzato grazie alla Regione Lombardia, con l’apporto degli enti locali.
Tutto questo al centro di un seminario informativo, promosso dalla Provincia di Cremona e rivolto a funzionari degli Enti locali, presso la sala Consiglio, tenuto da Ferdinando Germano Ferrari della Struttura Semplificazione e Digitalizzazione di Regione Lombardia, dal titolo: "Open Data: cos'è, perchè, come" presso la sala Consiglio della Provincia di Cremona”.
L’incontro si inserisce nelle iniziative della Settimana dell'amministrazione aperta, promossa dal Dipartimento Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio che, dal 4 all'11 marzo, prevede l’organizzazione di eventi su tutto il territorio nazionale, dedicati a «sviluppare la cultura e la pratica della trasparenza, della partecipazione e dell'accountability sia nelle amministrazioni pubbliche che nella società», per «contribuire ad accelerare i processi di apertura delle amministrazioni, a migliorare i processi decisionali, a favorire l'esercizio dei diritti di cittadinanza digitale e ad accrescere la fiducia nelle istituzioni».
“Le norme attuali regolano sempre più non solo la digitalizzazione dei processi, ma anche gli Open Data, rendendo sempre più fruibili dati e conoscenza degli Enti locali a cittadini ed imprese, con formati fruibili, aperti e gratuiti” – ha precisato Ferdinando Germano Ferrari della Struttura Semplificazione e Digitalizzazione di Regione Lombardia - I dati in possesso di Comuni, Province, Regioni, apparati dello Stato devono esser riutilizzabili, di facile consultazione ed aperti a tutti nel rispetto contestuale delle norme della privacy”.
“Si tratta, quindi, di un cambiamento epocale, per una reale società aperta e partecipata con la massima trasparenza dell’azione della PA, che parte da un differente approccio dei decenni scorsi anche sul piano dell’innovazione digitale”, come ha ricordato Antonello Bonvini, dirigente dei Sistemi Informativi ed Urp della Provincia di Cremona.
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
04/03/17Segue »
"Open Data: cos'è, perchè, come"
La Provincia di Cremona ha programmato un seminario informativo per il prossimo 8 marzo -
31/01/17Segue »
Incertezza matematica
#Cremonachevorrei, tra cultura e commercio, quando i dati non aiutano a capire. Il professor Castagna interviene sul difficile equilibrio tra statistica e opinione
-
25/04/25 16:19Segue »
«Familiare, orizzontale e creativo»
L'intervista - Rocco Scarano, laureato in Music and Acoustic Engineering, racconta il suo percorso: «La musica è da sempre parte della mia vita. La città? Può diventare universitaria» -
18/04/25 18:31Segue »
Passione e motivazione
Nicolò Duca, Laurea Magistrale in Agricultural Engineering: «L’unione tra ingegneria e agricoltura mi ha catturato sin da subito» -
11/04/25 17:11Segue »
Giornalista al fronte... per caso
"GIOvedì GIOrnalismo GIOvani", l’intervento di Angelo Macchiavello, inviato di guerra: «Solo uno stupido non prova paura» -
03/04/25 23:26Segue »
Camilla Conti: «Moneta, un settimanale per approfondire la finanza, il risparmio e l’economia»
La giornalista fiorentina ospite del terzo appuntamento di “GIOvedì GIOrnalismo GIOvani”, ciclo di conferenze organizzate dalla testata “L’Ora Buca”
all’interno del progetto “GiovaniON” -
21/03/25 15:41Segue »
«Come un setaccio, dobbiamo verificare»
Niccolò Carratelli, cronista de “La Stampa”, ospite a "GIOvedì, GIOrnalismo, GIOvani", spiega alcuni segreti del mestiere per non farsi “usare” -
07/03/25 00:03Segue »
«Scomode o meno, ma fate domande»
Alberto Ciapparoni ospite del primo appuntamento di “Giovedì Giornalismo Giovani”, il ciclo di conferenze organizzate dalla testata “L’Ora Buca” all’interno del progetto “GiovaniOn”. La scelta della professione grazie ai libri di Indro Montanelli. Gli esordi a RTL 102.5 -
28/02/25 16:34Segue »
“Giovedì, giornalismo, giovani”
La rassegna promossa da “L’ora buca”
Alla scoperta dell’informazione -
07/02/25 16:12Segue »
«Per migliorare le competenze»
Intervista a Sara Chiari, 24 anni, iscritta al Master Ferrero dell’Università Cattolica -
31/01/25 16:15Segue »
“A metà” tra Italia e Lapponia
Ghisetti dottorando in Finlandia: «Per ora lavoro da remoto, ma conto di trasferirmi presto» -
24/01/25 16:53Segue »
«Collaborare con i professionisti per arricchire le skills»
Intervista a Elena Rinaldi, iscritta al Master “Michele Ferrero” dell'Università Cattolica -
17/01/25 18:22Segue »
Passione e soddisfazione: «Una grande opportunità»
Intervista a Rita Gambirasio, laureata magistrale in Agricultural Engineering -
10/01/25 17:35Segue »
«Un corso nato da pochi anni, con margini di miglioramento»
Lorenzo Finotti, laureato in Agricultural Engineering -
27/12/24 15:53Segue »
Precisione, metodo e arte: tre in uno
L'intervista - Gabriele Costa racconta il percorso in Music and Acoustic Engineering al Politecnico. «Tesi su simulazioni numeriche per predire il campo sonoro nell’abitacolo di un’auto» -
20/12/24 16:12Segue »
«L’ingegnere agrario può favorire il dialogo tra due mondi diversi»
Pietro Clapis racconta la sua esperienza sotto il Torrazzo -
13/12/24 17:15Segue »
Tra i pochi corsi al mondo del suo genere, ha permesso ad altri cinque giovani di conquistare il prestigioso traguardo
La laurea in Agricultural Engineering al Politecnico di Cremona
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.